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Glossario dei termini

A

Affermazione di genere Vedi Riassegnazione di genere

Alleati Persone eterosessuali e che non s’identificano come LGBT ma che sostengono la parità degli LGBT.

Androginia: Rifiuto del modello binario dicotomico dei generi (vedi sotto) e sostegno sulle teorie di fluidità rispetto alle definizioni di genere. Oggigiorno certe persone rivendicano l'androginia come espressione della propria identità di genere, cioè per una persona che non si vuole definire o si percepisce né uomo o donna né transessuale, ma qualcosa fra i due, anche a causa di una mescolanza di caratteristiche biologiche tradizionalmente e culturalmente attribuite come maschili o femminili.
Infatti, molti sostengono che l’utilizzo nella vita comune di stereotipi di genere ci spinga sin dall’infanzia ad adeguarci a schemi di comportamento associati al nostro genere percepito.

Arcobaleno Vedi Rainbow

B

Bandiera della Libertà Vedi Arcobaleno

Bisessuale Un orientamento sessuale per il quale una persona è attratta sessualmente sia da maschi che da femmine.

Bullismo Comportamento aggressivo ripetuto con lo scopo di ferire. Può essere fisico, mentale e/o emozionale. Non è necessario che una persona sia LGBT per subire del bullismo omofobico o transfobico. Nei paesi europei, l'omofobia e la transfobia sono la causa sottesa a un elevatissmo numero di azioni di bullismo.

C

Camp Modo affettato o effeminato di comportamento o atteggiamento messo in atto da un maschio; è un tipico stereotipo utilizzato nei confronti dei maschi gay in riferimento a certe pose teatrali (appunto Camp).

Celebrazione (della diversità) Celebrare diversità e differenze significa porre l'accento sui valori positivi di una società differenziata come strumento di promozione della parità e dei diritti umani. Era uno dei suggerimenti di Harvey Milk, primo politico dichiaratamente omosessuale, negli Stati Uniti.

Cisgender Termine che designa una persona in cui il genere e il sesso alla nascita corrispondono esattamente.

Coming Out Il percorso di una persona che prende coscienza di essere gay, lesbica o bisessuale e sceglie di comunicarlo apertamente agli altri. Qualcuno usa l'espressione "Coming Out of the Closet", (letteralmente: venire fuori dall'armadio). Un coming out può essere totale o parziale, ad esempio qualcuno potrebbe essersi aperto con gli amici ma non con la famiglia, o viceversa.

Closet (in the) (espressione in inglese che letteralmente significa "stare dentro l’armadio" e viene usta in riferimento al “coming out” = uscir fuori). È usata per descrivere la situazione che lesbiche, uomini gay e bisessuali vivono quando tengono nascosto il proprio orientamento sessuale. Può essere una condizione totale o parziale. In italiano, non è utilizzata, c’è l’espressione con valenza negativa di “Velata”, ossia di persona che tiene un velo di protezione tra sé e gli altri.

Cross-dressing: Il termine crossdressing denota l'atto o l'abitudine di indossare alternativamente vestiti comunemente associati al sesso opposto al proprio.
La persona crossdresser indossa abiti considerati del sesso opposto, pubblicamente e/o in privato, per molteplici motivi.

D

Differenza Riconoscimento del fatto che non siamo tutti uguali. Riconoscere, accettare e celebrare le differenze fa parte dello sviluppo in positivo di una società paritaria. Vedi Diversità.

Diritti Umani Criteri condivisi che ogni individuo dovrebbe rispettare; concetti come per esempio la giustizia, libertà di parola e di movimento, ecc. Termine spesso associato a Parità.

Disforia di genere Abbreviazione di “disturbo dell'identità di genere” è riferito a quelle persone che presentano una forte e persistente identificazione nel sesso opposto a quello biologico cioè quello assegnato anagraficamente alla nascita. È indipendente dall'orientamento sessuale e non va confuso con esso. È un concetto controverso in quanto associato ad una concezione patologica dell’esistenza umana; in molti infatti preferiscono il termine "variazione di genere" per spostare il ragionamento da un qualcosa di mal funzionante con connotazioni negative, pregiudizievoli di un disagio mentale.

Diversità Un approccio egualitario che ha l'obiettivo di celebrare le differenze tra le persone.

Drag o dragging up Indossare vestiti associabili al sesso opposto con finalità di intrattenimento.

Dubbioso Un persona che non è ancora sicura del proprio orientamento sessuale.

Dyke Termine dispregiativo per lesbica. Origine incerta. Letteralmente significa "diga" o "argine", potrebbe esserci un riferimento sessuale al "bloccare un passaggio". Oppure potrebbe derivare da ‘buildyker’, costruttore di dighe, con riferimento a uno stereotipo machista. In certi casi le lesbiche si sono reimpossessate del termine utilizzandolo come affermazione.

E

Effeminato Aggettivo usato in termini dispregiativi verso quegli uomini che adottano un comportamento o hanno un atteggiamento non conforme all’idea maggioritaria del comportamento che un maschio deve tenere in pubblico. Uno degli stereotipi verso i gay più diffusi.

Eteronormatività Secondo alcuni politici antagonisti e teorici del movimento LGBT, si tratta di una delle concezioni di base della cultura occidentale che parte dall’assunto che tutti siano bianchi, fisicamente "abili", giovani, appartenenti alla classe media, eterosessuali, maschi e cristiani. Tutti gli altri sono "diversi" e potrebbero costituire un problema e disturbare l’ordine costituito. Vedi anche Eterosessismo.

Eterosessuale: Persona attratta sentimentalmente o fisicamente da persone del genere opposto.

Eterosessismo Il presupposto che tutte le persone siano eterosessuali e che l'eterosessualità sia la norma. Per eterosessismo istituzionalizzato s'intende un eterosessismo sistematico e incorporato nella società, che fa sì che le persone LGB si sentano invisibili o isolate.

F

Faggot letteralmente una fascina di legnetti che alimenta un fuoco. Concetto da collegare alla tradizione medioevale di gettare i sodomiti nel fuoco mentre si bruciavano i criminali condannati al rogo come forma di esecuzione.

Famiglia Una famiglia davvero amorevole non si compone necessariamente di una mamma femmina e di un papà maschio. La fecondazione in vitro e i progressi delle leggi sulle adozioni hanno portato a un aumento delle famiglie con genitori dello stesso sesso. Nelle società occidentali i ragazzi stanno facendo coming out come LGB e si dichiarano T più precocemente, il che fa sì che molte famiglie allevino figli che sanno essere lesbiche, gay, bisessuali o trans. Ora l'esigenza è che questo abbia un riscontro anche nell'ambito dell'offerta scolastica.

Finocchio anticamente “stupido”, “uomo da poco”, “babbeo”; in un apocrifo dantesco (“I sette salmi penitenziali”) usato col senso di “traditore”. Nel senso di omosessuale solo dopo il 1860.

FTM (Female To Male) Transessuale da femmina a maschio

G

Gay Persona attratta fisicamente e sentimentalmente da qualcuno dello stesso genere.

Genere Definito Maschile o Femminile, attribuito ad una persona alla nascita sulla base di caratteristiche dapprima biologiche, e che fa riferimento ad aspetti psicologici, emozionali, relazionali.

Genderqueer Termine alternativo per una persona trans che rifiuta il modello binario dei generi assunto dalla società. Vedi Androginia

I

Identità sessuale Descrive la dimensione soggettiva del proprio essere sessuati; essa inoltre risponde ad un esigenza di classificazione e stabilità anche se contiene elementi di incertezza e di imprevedibilità essendo l’esito di un processo costruttivo influenzato dalla complessa interazione tra aspetti biologici, psicologici, educativi e socioculturali. Le attuali teorie della sessuologia, in una prospettiva biologica, psicologica e sociale, considerano l’identità sessuale un costrutto multidimensionale costituito da cinque distinte componenti: Sesso biologico, Identità di genere, Ruolo di genere, Identità di ruolo, Orientamento sessuale

Intersessuato Che possiede caratteristiche fisiche di entrambi i sessi. Molti bambini nascono intersessuati e subiscono un intervento chirurgico che definisce il loro sesso alla nascita. Ciò causa spesso Disforia di genere (vedi)

Intolleranza Termine che significa bigottismo, chiusura basata sull'ignoranza. Qualcuno confonde la "tolleranza" con l'accettazione perché è l'opposto dell'intolleranza. Ma si "tollera" una cosa negativa, ad esempio un reato a un certo livello o un atto di vandalismo all'interno delle nostra comunità. Per questo noi "celebriamo" piuttosto che "tollerare". Vedi Celebrazione

L

Lesbica Termine usato per indicare una donna sentimentalmente e fisicamente attratta da altre donne.

LGBT Sigla spesso utilizzata per indicare la comunità Lesbica, Gay, Bisessuale, Transessuale. È utilizzata con diverse varianti, e sono state proposte dal movimento di liberazione diverse correzioni riproponendola modificando l’ordine delle lettere e aggiungendo altre lettere a sostegno di altre componenti della comunità: T Transessuali e Transgender, Q Queer, I Intersessuali.

M

Mese della Storia LGBT Celebrato negli Stati Uniti in Ottobre e in Gran Bretagna in Febbraio. È caratterizzato da eventi culturali che ripercorrono la Storia delle persone LGBT e delle loro conquiste nel mondo. Sono delle attività che puntano a sconfiggere l’invisibilità delle persone LGBT nella società e a rendere noto il loro ruolo nella storia.

Modello binario Modello che presuppone che si possa essere esclusivamente maschi o femmine.

Modello Clinico Un modello che tende a considerare l’orientamento sessuale e le questioni di genere come una questione medica. Chi utilizza un approccio clinico in modo fortemente restrittivo tende a patologizzare omosessualità, bisessualità e transgenderismo, individuando le persone LGBT come bisognose di "cure" mediche in quanto portatrici di un "problema". L’utilizzo del modello clinico si è diffuso in tutta Europa fino al diciannovesimo secolo. Nel 2010 la Francia ha eliminato la parola "transessualità" dall'elenco dei disturbi psichici. Ad oggi è stato l'unico Paese a farlo.

Modello sociale Modello che vede l'orientamento sessuale e/o la variazione di genere come parte integrante della differenziazione della razza umana. I sostenitori del modello sociale tendono a considerare la società e istituzioni come un ostacolo nel caso in cui le persone LGBT subiscano discriminazione o non trovino risposta ai loro bisogni. Il modello sociale è stato ed è adottato nella maggior parte dei Paesi europei. Vedi Modello clinico.

Molestia Condotta o comportamento indesiderato che può essere messo in atto per infastidire, offendere o costringere; sovente di natura sessuale. Come il bullismo, ha spesso orgine omofobica o transfobica.

MTF Transessuale da uomo a donna (Male-to-female)

N

Normale Termine colloquiale per definire una persona eterosessuale

O

Omofobia Paura irrazionale, odio, intolleranza o pregiudizio nei confronti delle persone LGBT. Si può manifestare in abuso verbale, emozionale, fisico e sessuale contro le persone LGBT. Si parla di Omofobia Interiorizzata per descrivere quel disprezzo che certe persone LGBT hanno nei propri confronti perché loro stesse omofobiche. Omofobia Istituzionale è invece quella sistematica e assimilata.

Omosessuale Termine generico per descrivere chi è attratto sentimentalmente o fisicamente da qualcuno dello stesso sesso. Può indicare sia donne lesbiche sia uomini gay. Nei paesi anglofoni il termine è spesso usato in senso offensivo e si preferiscono le parole Lesbica, Gay e Bisessuale (LGB).

Oppressione L'esercizio di un'autorità o di un potere in maniera pesante, crudele o ingiusta.

Orgoglio vedi Pride

Orientamento sessuale o Sessualità ovvero l’attrazione erotica ed affettiva per i membri del sesso opposto, dello stesso sesso o entrambi; può essere omosessuale, bisessuale o eterosessuale.  

Outing (fare Outing su qualcuno) Rivelare contro il suo volere che qualcuno è LGB o T. In Gran Bretagna e negli Stati Uniti è un reato rivelare a terzi che un collega è transessuale senza il suo consenso.

P

Parità Concetto secondo il quale tutte le persone dovrebbero ricevere un pari trattamento e gli stessi diritti politici, economici, sociali e civili.

Pari opportunità Concetto secondo il quale tutti dovrebbero avere un pari accesso al lavoro, ai servizi, alla casa, alla sanità, ecc., indipendentemente dalla razza, disabilità, età, orientamento sessuale, genere, ecc. Tutti i Paesi europei hanno una legislazione in materia di parità, ma di differente portata.

Pregiudizio Credenza, opinione o giudizio precostituito verso un gruppo di persone.

Pride, Orgoglio Nella nostra accezione l'orgoglio è un'affermazione di sé e della comunità come insieme. Il moderno movimento Pride cominciò nel 1969 in seguito agli scontri di Stonewall. I cortei e le manifestazioni sono ormai diffuse nella società occidentale. Vedi anche nota in "Danny's Parade"

Q

Queer Termine alternativo a LGBT. E' stato anche usato in modo dispregiativo, ragione per cui non tutte le persone lesbiche e gay sono a proprio agio con esso. Molte giovani persone LGBT lo usano invece in senso positivo. Da un punto di vista culturale il termine Queer, la cui iniziale è aggiunta alla sigla LGBTQ, non è da considerarsi un’identità, ma una critica alle identità.

R

Rainbow, Arcobaleno Simbolo del Gay Pride, spesso sottoforma di bandiera, che viene definita "bandiera della libertà". I sei colori, rigorosamente nell’ordine, significano: Rosso, la vita; Arancione, la cura; Giallo, la luce del sole; Verde, la natura; Blu, l’armonia; Viola, lo Sprito.
La bandiera arcobaleno, progettata nel 1978 da Gilbert Baker è simile anche se non uguale alla bandiera della pace di sette colori, basata su un progetto di Picasso, che fu fatta sventolare per la prima volta in una manifestazione di protesta in Italia nel 1961.

Reato di odio Reato che ha origine da un pregiudizio. In molti Paesi europei ciò include omofobia e transfobia.

Riassegnazione di genere Intervento medico chirurgico per il cambiamento fisico del sesso, compresi i genitali. E' chiamato a volte Affermazione di genere. Questo tipo di intervento è accessibile agli adulti di tutta Europa.

S

Sesso Maschile o femminile in base a caratteristiche fisiche.

Stereotipo Concezione fissa e generalizzante riguardo a una persona o ad un gruppo, basata sull'eccessiva semplificazione nell'osservazione di alcuni comportamenti o tratti. Spesso gli stereotipi sono negativi. Dai bambini solitamente ci si aspetta che si conformino agli stereotipi di genere.

T

Tolleranza Vedi Intolleranza

Tolleranza-zero Un appello alla parità che rifiuta qualsiasi forma di razzismo

Trans spesso usato senza differenza come diminutivo di Transessuale o Transgender o quando si parla al plurale per comprendere entrambi i termini.

Transgender (1) Uguale a Trans

Transgender (2) Spesso riferito per specificare dai transessuali chi vive nel sesso/genere diverso da quello della nascita ma senza sottoporsi ad un intervento chirurgico di Riassegnazione di genere (vedi).

Transofobia Paura irrazionale, odio, intolleranza o pregiudizio nei confronti delle persone trans. Si può manifestare in abuso verbale, emozionale, fisico e sessuale contro le persone trans.

Transessuale Termine legale, introdotto per la prima volta clinicamente nel 1949, in riferimento all’unica patologia classificata come psichiatrica a non essere curata psichiatricamente. Lo psichiatra infatti non "guarisce" la persona transessuale facendola nuovamente sentire a proprio agio con il suo sesso di origine, bensì avviando la persona a cui è diagnosticato il "disturbo dell'identità di genere" (vedi Disforia di genere) alle terapie endocrinologiche e/o chirurgiche per iniziare il percorso di transizione. Questo termine definisce quindi chi sta sottoponendosi o si è sottoposto a un intervento chirurgico di riassegnazione di genere. È più corretto usare il termine come aggettivo, rispetto ad uno sostantivato (le persone transessuali, non “i Trans”) e declinare le espressioni linguistiche nel genere in cui il soggetto si identifica. (vedi FtM/MtF). Es.: se MtF, quella ragazza transessuale. Il movimento transessuale mondiale rifiuta l'inquadramento psichiatrico, medico e clinico e lotta anche per un cambiamento nelle procedure utili alla trasformazione della cosiddetta "disforia" (di genere) in "euforia".

Travestito Chi indossa abiti associabili al sesso opposto a quello con cui è nato. Può essere una cosa pubblica o privata, occasionale o a tempo pieno. Vedi anche Cross-dressing
N.B. Si tende a ridurre cross-dressing e travestitismo a quello dal maschile al femminile a scopo di appagamento sessuale. Tuttavia esiste una tradizione storica di travestitismo, sia dal maschile al femminile che dal femminile al maschile, per comodità, sicurezza e una serie di altri motivi.

V

Variazione di genere vedi Disforia di genere

Vittimizzazione Quando una persona subisce trattamenti di sfavore per aver preso parte ad azioni contro la discriminazione, ad esempio sporgendo denuncia. La vittimizzazione è illegale.

Visibilità Quanto un gruppo è visibile in ambito pubblico. Le giovani persone LGBT spesso si sentono "invisibili" perché non vedono né sentono parlare di altre persone come loro.