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Premessa

L'Articolo 13 della Versione Consolidata del Trattato che costituisce l'Unione Europea e la Carta dei Diritti Fondamentali dell'Unione proibiscono qualsiasi discriminazione sul piano dell'orientamento sessuale. Ciò nonostante, l'attuale condizione delle persone lesbiche, gay, bisessuali, transessuali e transgender (LGBT) all'interno dell'Unione Europea è ancora difficile.

In diverse dichiarazioni dell'Agenzia per i Diritti Fondamentali e in varie conferenze internazionali sui Diritti delll'uomo è stato stabilito che deve essere data una risposta chiara ed efficace alla necessità di difendere i diritti delle persone LGBT e che i punti da cui questa risposta deve partire sono l'educazione ed un uso corretto dei media.

I media dovrebbero contribuire ad abbattere gli stereotipi e favorire una visione realistica delle persone LGBT. Inoltre, ogni nazione ha l'obbligo di accertare che i materiali didattici non rinforzino gli stereotipi avvilenti e non perpetuino forme di pregiudizio che possono contribuire all'esclusione sociale, alla discriminazione insita in esse ed al ripudio della dignità umana.

Diverse associazioni con sede in Italia, Bulgaria, Paesi Baschi, Germania, Belgio, Olanda e Gran Bretagna, seppur consapevoli delle loro differenze sul piano culturale e dei diversi sistemi scolastici e percorsi didattici, hanno deciso di lavorare insieme per un obiettivo comune: promuovere nelle loro scuole dell'obbligo un’indagine sugli stereotipi e combatterli servendosi di un mezzo generalmente apprezzato da bambini e ragazzi: i film. Gli studenti mostrano spesso una carenza di partecipazione a discussioni e attività in classe che abbiano come tema le differenze di genere e l'orientamento sessuale, ma se ben guidati attraverso attività correlate con immagini, che sono parte della loro cultura e del loro contesto di tutti i giorni, essi possono giungere a un nuovo grado di consapevolezza e di autostima.

Rainbow (Rights Against Intolerance – Building an Open-minded World/ Diritti contro l'intolleranza - Costruire un Mondo dalla mentalità aperta) è la nostra risposta per aiutare bambini, bambine, ragazze e ragazzi in varie situazioni, sia per l’acquisizione di strumenti utili in futuro a comprendere la natura del proprio orientamento sessuale, sia per sensibilizzare bambini e giovani non gay a rispettare, fin da piccoli, le diversità sostenendo inoltre famiglie e insegnanti a scuola e nel contesto domestico.

Marco Mori
Presidente CIG
Centro d'Iniziativa Gay Milano

 

Progetto co-finanziato all'interno del programma per i Diritti Fondamentali e del Cittadino della divisione Giustizia della Commissione Europea.
© European Union, 2012
Il contenuto di questo lavoro non riflette le opinioni ufficiali dell'Unione Europea, gli autori sono gli unici responsabili delle informazioni e delle opinioni espresse.

Si autorizza la riproduzione solo con citazione della fonte.

 


 

Marco Mori

Marco Mori
Presidente CIG
Centro d'Iniziativa Gay Milano